Il deputato Elio Vito ha causato un parapiglia con un annuncio postato su Twitter. Ma era solo un pesce d’Aprile.
“Oggi sono uscito da Forza Italia ed ho chiesto di aderire al Partito Democratico”. Un solo tweet, semplice e conciso, ha causato il panico più totale. Elio Vito, l’autore del tweet, è un politico di Forza Italia che ha voluto scherzare, usando come scusa la giornata nazionale – non riconosciuta – dello scherzo: il primo Aprile. Ebbene, lo scherzo è decisamente riuscito.
Le reazioni allo scherzo
Le reazioni nel mondo della politica e del giornalismo sono state istantanee. Tantissimi giornalisti e politici, a detta di Vito, lo hanno chiamato per chiedergli le ragioni e i dietroscena della sua decisione. Il motivo della sua decisione però era solo uno: farsi una grassa risata. Queste le parole di Vito. “(Era solo) un pesce d’aprile, sì. Forse il più riuscito della storia della politica“. Il politico ha parlato del terremoto causato dallo scherzo. “Mi hanno chiamato colleghi e giornalisti. Ma è solo uno scherzo, un modo per dimostrare di essere politicamente vivo e anche un modo per rispondere a chi da tempo mi chiede se prima o poi lascerò veramente FI”.
I motivi del pesce d’Aprile
Ma c’è qualcosa di vero dietro questo pesce d’Aprile? Al politico è stato chiesto se lascerà effettivamente Forza Italia in futuro. A questa domanda, Vito ha risposto così. “Non ho ancora deciso cosa farò da grande, forse lo dovrebbe fare anche Forza Italia”. Allora forse qualcosa di vero dietro questa bugia c’era. A questo proposito, il capogruppo di Forza Italia alla Camera, Paolo Barelli, ha chiesto delucidazioni al deputato per la sua scelta, prima che si intuisse che fosse un pesce d’Aprile. Da ciò, Vito ha risposto con un semplice: “Vi piacerebbe…”. Che non sia tutto uno scherzo?
Il pedigree di Vito
Ma chi è Elio Vito? Il deputato, nato a Napoli nel 1960, fa parte del mondo della politica da molto tempo. Deputato alla Camera dal 1992, Vito è stato capogruppo di Forza Italia dal 2001 al 2008. Inoltre, ha preso l’incarico di Presidente della quarta Commissione Difesa della Camera dal 2013 al 2015. Vito è anche stato Ministro per i rapporti con il Parlamento dal 2008 al 2011, nel quarto Governo Berlusconi.